Il blocco immagini di WordPress è una funzione dell'editor di WordPress, noto come editor Gutenberg, che consente di aggiungere facilmente immagini ai post e alle pagine. Fa parte del sistema di editing a blocchi introdotto in WordPress 5.0, che ha sostituito il classico editor TinyMCE. Ecco una semplice guida...
- Aggiunta di un blocco immagine: Quando si modifica un post o una pagina, è possibile aggiungere un blocco immagine facendo clic sul pulsante '+' (più). Nella libreria dei blocchi, cercare o selezionare il blocco "Immagine".
- Caricare o selezionare un'immagine: Una volta aggiunto il blocco immagine, è possibile caricare una nuova immagine dal computer, selezionare un'immagine dalla libreria multimediale di WordPress o inserire un'immagine da un URL.
- Regolazione dell'immagine: Dopo aver aggiunto l'immagine, è possibile fare clic su di essa per visualizzare le opzioni di allineamento (come allineare a sinistra, al centro, a destra), ridimensionarla trascinando gli angoli o utilizzare le impostazioni del blocco nella barra laterale destra per regolazioni più dettagliate. Queste impostazioni possono includere la modifica delle dimensioni dell'immagine, l'aggiunta di testo alt per l'accessibilità e l'impostazione di un link per l'immagine.
- Caratteristiche aggiuntive: Il blocco immagine offre anche funzioni aggiuntive come l'aggiunta di una didascalia direttamente sotto l'immagine, l'applicazione di stili di base per l'immagine (come gli angoli arrotondati) e persino la trasformazione dell'immagine in un altro tipo di blocco (come una galleria o una copertina).
- Editoria: Una volta soddisfatti dell'aspetto dell'immagine, si può continuare a modificare il resto del post o della pagina, oppure si può pubblicare.
Ricordare che il blocco Immagine è solo per le singole immagini. Se si desidera aggiungere più immagini in una griglia o in una presentazione, si devono usare altri blocchi, come il blocco Galleria o il blocco Presentazione.
Il blocco immagine è un modo semplice per arricchire i contenuti con immagini, rendendoli più coinvolgenti e attraenti per il pubblico.